MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA
L’art. 16 del D. Lgs. 28 febbraio 2021 n. 39, rubricato “Fattori di rischio e contrasto della violenza di genere nello sport” ha introdotto l’obbligo per la Federazioni Sportive Nazionali,
per le Discipline Sportive Associate, per gli Enti di Promozione sportiva, di redigere le linee guida per la predisposizione dei Modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e
dei Codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra discriminazione.
In data 10/10/2023, con delibera del Consiglio Federale n.125, la Federazione Italiana Nuoto (FIN) ha pubblicato le Linee Guida per la predisposizione dei Modelli organizzativi e di
controllo dell’attività sportiva e dei Codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione
prevista dal D.lgs. 11 aprile 2006 n. 198, o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.
Ai sensi dell’art. 16, comma 2, D.lgs. 39/2021, lo SPORT CENTER PARMA SSD (oltre anche Società), in quanto società sportiva affiliata, provvede a dotarsi di un proprio Modello di
organizzazione, gestione e controllo dell’attività sportiva nonché di un Codice di condotta secondo i dettami delle Linee Guida emesse dalla Federazione Italiana Nuoto.
SCARICA QUI il Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva e codici di condotta ex art. 16, D.lgs. 39/2021
Al fine di favorire le segnalazioni di situazioni, anche potenziali, di possibile pregiudizio, pericolo, timore o disagio in ordine alla violazione della normativa in oggetto, la Società si è dotata di:
piattaforma informatica dedicata, accessibile attraverso il link
https://www.ourwhisper.it/sportcenterparma/new/report
O scansiona il QR-Code:
Il canale utilizzato dal Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni è dotato di sistemi di crittografia tali da garantire la riservatezza dell’identità del segnalante, del segnalato, nonché del contenuto della segnalazione e della eventuale relativa documentazione.